CONSULENZA E VALUTAZIONE contabilizzazione degli Strumenti FINANZIARI DERIVATI IRS SWAP Dal 2005 le Societagrave quotate dovranno osservare i Principi contabili Internazionali IFRS (International Financial Reporting Standard) Nella redazione e Nella Presentazione dei Bilanci aziendali. Obiettivo degli IFRS, Oltre Che armonizzare le modalitagrave di redazione dei Bilanci, egrave avvicinare Il Valore del patrimonio aziendale al Valore Corrente dellrsquoazienda. Lrsquoapplicazione dei Principi IAS 32 e IAS 39, il Che introducono in Particolare Una Nuova Classificazione degli Strumenti finanziari, Comporta significativa Innovazioni also Nella Gestione contabile delle operazioni di COPERTURA Effettuate Mediante lrsquoutilizzo di Strumenti Derivati. In Particolare Lo IAS 39 si focalizza Sulla VALUTAZIONE degli Strumenti finanziari specificando lrsquoambito di utilizzo SETTORE del fair value Quale criterio di Valutazione. VIENE QUANDO SI dettagliato Debba Valutare al fair value e QUANDO al Costo storico o al Costo ammortizzato. VIENE altresigrave SPECIFICATO QUANDO Portare La Variazione del fair value a patrimonio e QUANDO un Conto economico. I Principi contabili Internazionali prevedono la Rilevazione degli Strumenti Derivati, alla dati di Stipula del Contratto, nel Sistema di contabilitagrave generale e la Visualizzazione nellattivo dello Stato patrimoniale. Di Seguito verranno apporofondite le tematiche di secondo hedge accounting lo IAS 39. LE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI - IAS 39 COMPLIANCE Nel contesto in cui lrsquoutilizzo dello Strumento derivato egrave formalmente designato un COPERTURA di Uno SPECIFICO Rischio e racconto COPERTURA risulta Efficace egrave possibile applicare le Regole dellrsquoHedge contabile Che prevedono Regole contabili differenziate per tipologia di coperture. Uno Strumento di COPERTURA egrave Quello il cui fair value o dei flussi di cassa dovrebbe compensare, in tutto o in parte, la Variazione del fair value o del cash flow della posta Coperta. Tipologie di COPERTURA: gtgt Fair-Value Hedge - COPERTURA dellesposizione alla Variazione del fair value di unattivitagrave o passivitagrave attribuibile ad un Particolare Rischio Che ha Effetti sullutile netto. gtgt Cash-flow hedge - COPERTURA dellesposizione un Variazioni dei Flussi di Cassa attribuibili un Particolari Rischi associati ad unattivitagrave e passivitagrave rilevati in Bilancio e Che avranno Effetti sullutile netto. Requisiti di Copertura per lrsquoHedge Accounting: - Lesposizone DEVE Essere soggetta ad un Rischio ben identificato - Deve Esistere Una Documentazione Formale della Relazione di COPERTURA e delle strategie e Obiettivi di gestione del rischio - La COPERTURA DEVE Essere Altamente Efficace - Lefficacia della COPERTURA DEVE Poter Essere Misurata e valutata Durante loperazione - Una COPERTURA VIENE ritenuta Efficace se lo Strumento di COPERTURA egrave a Grado di generate an futuro Flusso di Cassa o Variazione di fair value coerenti con Quello dello Strumento coperto - Il Metodo di VERIFICA dellefficiacia dipendende Dalla stategia di gestione del rischio di Documenta e possono Essere adottati diversi criteri per subacquei Tipi di COPERTURA - Lo IAS 19 non SPECIFICHE un Metodo univoco di VERIFICA dellefficacia - La COPERTURA si domostra Efficace se il rapporto di tra la Variazione del fair value o dei Flussi dello Strumento coperto e dello Strumento di COPERTURA egrave Compreso nel following gamma 125-80 - Possono Essere classificati di COPERTURA, e contabilizzati vengono Tali, solista Gli Strumenti che coprono Rischi Specifici ed individuabili (e non, per Esempio, i Rischi generici o dimpresa) - Lhedge contabile DEVE cessare se la COPERTURA diviene inefficace ovvero VIENE una Cadere IL Test di efficacia. Contabilizzazione degli Strumenti FINANZIARI DERIVATI - IAS 39 RISPETTO Quindi un Aspetto rilevante egrave Quello della contabilitagrave o contabilizzazione. Se il fair value hedge Rispetta i Requisiti di COPERTURA prima rappresentati, Gli utili e le Perdite derivanti Dallo Strumento di COPERTURA Vanno rilevati immediatamentE Mediante contabilizzazione un Conto economico. Gli utili e le Perdite Sulla voce Coperta rettificano Il Valore di iscrizione in Bilancio di racconto Voce e Sono rilevati nel Conto economico. Tutto ciograve si appli Anche se lo Strumento coperto egrave Stato in precedenza valutato al Costo o al Costo ammortizzato. Se il cash-flow hedge Rispetta i Requisiti di COPERTURA prima rappresentati, Gli utili e le Perdite derivanti Dallo Strumento di COPERTURA Vanno rilevati a patrimonio netto. Gli Importi rilevati a patrimonio netto dovranno Essere stornati e iscritti nel Conto economico del Periodo in cui Contratti e Transizioni previste manifesteranno i Loro Effetti finanziari. Gli Strumenti Coperti appartenenti alle categorie di negoziazione (HFT) e disponibile per la vendita (AFS) Sono valutati al fair value e le Variazioni Saranno iscritte al patrimonio netto. Conclusioni SULLHEDGE contabile IAS 39 Lo Studio Attuariale di Ottavio Santoro Mette a Disposizione delle Aziende il proprio know-how e Quello dei propri collaboratori, offrendo supporto professionale Nelle operazioni di VERIFICA, utilizzando Gli Strumenti Quantitativi necessari, dellrsquoefficacia (a priori ea posteriori) delle coperture al bene di Poter applicare le Regole dellrsquo Hedge Accounting (fair value hedge e cash flow hedge) Che possono ridurre Gli EVENTUALI Effetti Negativi sul Conto economico Legati allrsquointroduzione delle VALUTAZIONE al fair value. Una volta verificata lrsquoefficacia della COPERTURA VIENE Fornita la Necessaria Assistenza Nelle contabilizzazione derivante dallrsquoapplicazione dellrsquo Hedge Accounting. Infine sempre maggiore ATTENZIONE VIENE posta allrsquoinformativa richiesta verso Gli stakeholders (rilevazione qualitativa e quantitativa dei Rischi, il rischio di credito, rischi liquiditagrave, la sensibilità e la maturità Analysys) Anche alla luce dellrsquoIFRS 7 Che decorrere dal 1 gennaio 2007. Per richiedere un preventivo sui Costi of this tipo di valutazioni egrave SUFFICIENTE contattare la Segreteria di Studio infoattuariale Per Tornare alla Home Page Per visualizzare L Elenco eventi dello Studio Attuariale Santoro amp Partners IAS BANCHE, IAS SERVICE, IAS 39 BANCHE, VALUTAZIONE Strumenti Derivati, VALUTAZIONE Strumenti finanziari e derivati, Derivati, derivatiIl Strumenti Leasing puograve Essere Definito Come un Contratto per mezzo del Quale il locatore trasferisce al locatario il diritto allutilizzo di un Macchinario o comunque bene per un Periodo di tempo Stabilito, Dietro pagamento unico o in serie. Vengono ricondotti allo IAS 17 i Contratti di locazione propriamente Detti e in generale Tutti i Contratti di affitto in senso lato. IAS 17 - LEASING FINANZIARIO Il contratto di locazione VIENE classificato venire Finanziario SE trasferisce Benefici e Rischi derivanti Dalla proprietagrave, in funzione caso contrario si parla di locazione operativo. Tra Gli Elementi Positivi del Leasing Finanziario, Troviamo i proventi derivanti Dalla rivalutazione del Macchinario o del bene o della Realizzazione del Valore residuo e comunque un utilizzo SETTORE redditizio Durante la vita del Macchinario. Di Contro, i Rischi, comprendono leventualitagrave Di Una capacitagrave produttiva non a pieno utilizzata Oltre allobsolescenza tecnica del bene. Un bene un normalmente di leasing VIENE inquadrato venire Finanziario SE Il contratto trasferisce Automaticamente la proprietagrave del bene al locatario al Termine del Contratto Stesso, oppure, se il Valore attuale dei pagamenti minimi dovuti egrave Almeno pari al fair value del bene locato, oppure, se la Durata del Contratto egrave Vicina alla vita economica attesa del bene, oppure, se i beni Dati nella locazione Sono Talmente Particolari che il Loro utilizzo SETTORE non puograve Essere trasferito senza rilevanti modifiche. IAS 17 - LEASING OPERATIVO This forma di locazione egrave characterized dal Mancato TRASFERIMENTO al locatario dei Rischi e dei Benefici Informazioni relative al bene. IAS 17 contabilizzazione DEL LEASING A BILANCIO In Merito alla contabilizzazione dei canoni di locazione al fair value bisogneragrave distinguere la contabilizzazione nel Bilancio del locatore da Quella del locatario. La Valutazione dei canoni di locazione al fair value VIENE piugrave Spesso richiesta nel Bilancio del locatario principalmente per Il Fatto Che non rappresenta il core business dellimpresa. Nel Caso di locazione Finanziario, lo IAS 17 ha lo Scopo di gran lunga Emergere La Natura Finanziaria delloperazione e, pertanto, una volta individuato Il Tasso implícito del leasing (ovvero Quello a base di al Quale Il Valore attuale dei canoni e del Valore di riscatto eguaglia il Valore del Bene Oggetto delloperazione) i pagamenti che periodicamente il locatario sosterragrave andranno suddivisi Tra quota che riduce il Valore della passivitagrave e finanziari oneri. Ciograve Comporta Che in chiusura della contabilizzazione del generico Esercizio, nellattivo dello Stato patrimoniale verragrave Esposto Il Valore Del Bene ammortizzato, MENTRE nel passivo figureragrave Il Valore della passivitagrave suddiviso in quote di un breve (Entro i 12 mesi) e delle quote di Lungo Termine (oltre i 12 mesi). Un Bilancio, nel Conto economico del locatario, figureranno la quota di ammortamento e Gli oneri finanziari del leasing. Per informazioni sul software IAS 17 web based Disponibile per le Aziende oi commercialisti, egrave possibile contattare la Segreteria della Attuariale srl also allindirizzo infoattuariale TESTO PRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 17 Leasing SOMMARIO Paragrafi Finalitagrave 1 Ambito di Applicazione 2-3 Definizioni 4-6 Classificazione delle operazioni di locazione 7-19 Le operazioni di locazione nel Bilancio dei locatari 20-35 leasing finanziari 20-32 Rilevazione Iniziale 20-24 VALUTAZIONE successiva 25-32 leasing operativi 33-35 Le operazioni di locazione nel Bilancio dei Locatori 36-57 leasing finanziari 36-48 Rilevazione Iniziale 36-38 Valutazioni successive 39-48 leasing operativi 49-57 Operazione di vendita e retrolocazione 58-66 Disposizioni transitorie 67-68 dati di entrata in Vigore 69 SOSTITUZIONE dello IAS 17 (rivisto nella Sostanza nel 1997) 70 Il Presente Principio Sostituisce lo IAS 17 (rivisto Nella Sostanza nel 1997) Leasing e dovrebbe Essere Applicato Ai Bilanci degli Esercizi Che Hanno inizio dal 1o gennaio 2005 o da dati successiva. Egrave incoraggiata Una Applicazione anticipata. FINALITAgrave 1. La finalitagrave del Presente Principio egrave Quella di definire, per locatari e Locatori, il Trattamento contabile appropriato e linformazione integrativa per le operazioni di leasing. AMBITO DI APPLICAZIONE 2. Il presente Nome Principio DEVE Essere Applicato per la contabilizzazione di Tutte le operazioni di locazione Differenti da: (a) il leasing per lesplorazione o per lestrazione di minerali, Petrolio, gas naturali e Risorse non rigenerativo similari e (b) Contratti di Concessione di Licenza per beni Quali film, video Registrazioni, Spettacoli, Manoscritti, brevetti e diritti d'autore. 31.12.2004 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea L 39483 IAS 17 Tuttavia, il Presente Principio non DEVE Essere Applicato venire La Base di Valutazione per: (a) Immobili posseduti da locatari Che Sono contabilizzati venire Investimenti Immobiliari (VEDERE IAS 40 Investimenti immobiliari) (b ) Investimenti Immobiliari concessi Dai Locatori tramite il leasing operativi (VEDERE IAS 40) (c) attivitagrave biologiche utilizzate da locatari tramite il leasing finanziari (VEDERE IAS 41 Agricoltura) o (d) attivitagrave biologiche concesse Dai Locatori tramite il leasing operativi (VEDERE IAS 41) 3. Il Presente Principio si appli un Contratti Che trasferiscono il diritto di utilizzo SETTORE di beni, Anche se al locatore possono Essere Richiesti rilevanti servizi in Relazione allutilizzo o alla Manutenzione di Tali beni. Il Presente Principio non si appli un Contratti per servizi Che non trasferiscono il diritto allutilizzo dei beni da Una parte contraente allaltra. IAS 17 - DEFINIZIONI 4. I termini following Sono Usati nel presente Nome Principio con i Significati Indicati: Il locazione egrave un Contratto per mezzo del Quale il locatore trasferisce al locatario, in cambio di un pagamento o di Una serie di pagamenti, il diritto allutilizzo di un bene per un Periodo di tempo Stabilito. Il Leasing Finanziario egrave un noleggio Che trasferisce substantially Tutti i Rischi e i Benefici derivanti Dalla proprietagrave Del Bene. Il diritto di proprietagrave puograve Essere trasferito o Menone al Termine del Contratto. Il noleggio operativo egrave un locazione differente dal Leasing Finanziario. Il noleggio non annullabile egrave un noleggio Che puograve Essere ANNULLATO solista: (a) al verificarsi di ALCUNE eventualitagrave a distanza (b) con lautorizzazione del locatore (c) se il locatario Stipula con il medesimo locatore un nuovo Leasing per LO STESSO bene o per un bene Equivalente o (d) un Seguito del pagamento da parte del locatario di un Ulteriore ammontare racconto Che, del locazione la SUA Continuazione SIA ragionevolmente certa fin dallinizio. Linizio del Leasing coincidono truffa la dati anteriore Tra Quella del Contratto di locazione e Quella dellimpegno delle parti Sulle Principali clausole del leasing. A dati this: (a) un locazione egrave classificato Come un noleggio operativo o Finanziario e (b) nel Caso di un Leasing Finanziario, Sono determinati Gli Importi da rilevare allinizio della decorrenza del leasing. L 39484 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea 31.12.2004 IAS 17 Linizio della decorrenza del locazione egrave la dati Dalla Quale il locatario egrave Autorizzato allesercizio del Suo diritto allutilizzo del bene locato. Egrave la dati della Rilevazione Iniziale del leasing (Ossia la Rilevazione Nei modi appropriati delle attivitagrave, passivitagrave, ricavi e Costi risultanti dal leasing). La Durata del locazione egrave il Periodo non annullabile per il Quale il locatario ha Preso in leasing il bene Insieme a EVENTUALI ULTERIORI Periodi per i Quali il locatario ha il diritto di Opzione per continuare nel locazione del bene, con o senza ULTERIORI pagamenti, - quando allinizio del Contratto - egrave ragionevolmente Certo Che il locatario eserciteragrave lopzione. I pagamenti dovuti minimi per il Leasing Sono i pagamenti Richiesti o Che possono Essere Richiesti al locatario nel corso della Durata del di leasing esclusi i canoni potenziali di locazione, Costi per servizi e Imposte Che devono Essere pagati dal locatore ed essere a lui rimborsati, Insieme a : (a) con Riferimento al locatario, Qualsiasi Importo garantito dal locatario o da un terzo a lui collegato o (b) con Riferimento al locatore, Qualsiasi Valore residuo garantito al locatore da: (i) il locatario (ii) un terzo collegato al locatario o (iii) Una terza parte non collegata al locatore avente la capacitagrave Finanziaria di soddisfare Gli impegni in Garanzia. Tuttavia, se il locatario ha unopzione di Acquisto Del Bene a un prezzo che sì si ritiene saragrave, sufficientemente inferiore al fair value (Valore equo) Alla dati in cui lopzione saragrave esercitabile, cosiccheacute allinizio del locazione egrave ragionevolmente Certo Che ESSA saragrave esercitata, i pagamenti minimi dovuti per il Leasing comprendono i canoni minimi da Pagare Durante la Durata del noleggio Fino alla dati Prevista di Esercizio dellopzione di Acquisto e il pagamento Richiesto per esercitarla. Il fair value (Valore equo) egrave il corrispettivo al Quale unattivitagrave potrebbe Essere scambiata, o Una passivitagrave estinta, in Una libera transazione fra parti Consapevoli e Indipendenti. La vita economica egrave alternativamente: (a) il Periodo di tempo nel Quale CI SI Attende Che un bene SIA utilizzabile economicamente da Uno o piugrave utilizzatori o (b) la quantitagrave di prodotti o unitagrave similari Che Uno o piugrave utilizzatori si attendono di ottenere dal Suo utilizzo SETTORE. La vita Utile egrave il Periodo restante stimato, Dalla decorrenza del leasing, senza limitazioni Nella Durata del leasing, nel Quale ci si Attende Che i Benefici Economici incorporati nel bene Siano utilizzati dallentitagrave. Il Valore residuo garantito egrave: (a) con Riferimento al locatario, la parte del Valore residuo Garantita dal locatario o da un terzo collegato al locatario (il Valore della Garanzia corrispondente frazione allammontare Massimo Che, in Qualsiasi Situazione, puograve divenire esigibile) e (b ) con Riferimento al locatore, la parte del Valore residuo Garantita dal locatario o da Una parte terza non collegata al locatore Che SIA finanziariamente a Grado di estinguere lobbligazione. 31.12.2004 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea L 39485 IAS 17 Il Valore residuo non garantito egrave la parte del Valore residuo del bene locato il cui realizzo da parte del locatore non egrave Certo o egrave garantito Unicamente da un terzo collegato con il locatore. I Costi Diretti Iniziali Sono Costi addizionali Che Sono Direttamente attribuibili alla negoziazione e al perfezionamento di unoperazione di locazione ad eccezione dei Costi sostenuti Dai Locatori Che Siano Produttori o commercianti. Linvestimento lordo nel locazione egrave la sommatoria di: (a) i pagamenti minimi dovuti per il Leasing esigibili dal locatore nel contesto di un Leasing Finanziario, e (b) Qualsiasi Valore residuo non garantito spettante al locatore. Linvestimento netto nel locazione egrave linvestimento lordo nel locazione attualizzato al Tasso di interesse implícito del leasing. Lutile Finanziario differito egrave La Differenza Tra: (a) linvestimento lordo nel leasing, e (b) linvestimento netto nel leasing. Il Tasso di interesse implícito del locazione egrave Il Tasso di attualizzazione Che, allinizio del leasing, fa sigrave Che Il Valore attuale complessivo di (a) i pagamenti minimi derivanti dal noleggio e (b) Il Valore residuo non garantito SIA Uguale alla somma di ( i) il fair value (valore equo) del bene locato e (ii) Gli EVENTUALI Costi Diretti Iniziali del locatore. Il Tasso di Finanziamento marginale del locatario egrave Il Tasso di interesse Che il locatario dovrebbe Pagare per un noleggio similare o, se this non egrave determinabile, Il Tasso Che, allinizio del leasing, il locatario dovrebbe Pagare per un prestito con Una Durata e con Garanzie Simili Necessario per Acquistare il bene. Il canone Potenziale di locazione egrave la parte dei canoni Che Non egrave prefissata nellammontare ma che egrave Basata sul Valore futuro di un Parametro che cambia per Motivi diversificazione dal Switch to del tempo (Quale Una percentuale di futuro Vendite, un ammontare dutilizzo futuro, indici di prezzo futuri, Tassi di interesse di Mercato futuri). 5. Un Contratto o un impegno di locazione puograve includere Una Clausola per rettificare i pagamenti della locazione in Seguito un Cambiamenti Nei Costi di costruzione o acquisto dellimmobile locato oa Cambiamenti di Altri Parametri del Costo o Valore, Quali Il Tasso di Inflazione o Costi di Finanziamento del noleggio per il locatore, Durante il Periodo di tra linizio del Leasing e linizio della decorrenza del Contratto di leasing. Per le finalitagrave del Presente Principio, se ciograve SI VERIFICA, SI DEVE presumere Che leffetto di Tali Cambiamenti SIA avvenuto allinizio del leasing. 6. Nella Definizione di locazione Sono University incluso I contratti per la locazione di un bene aventi Una Clausola Che attribuisce al conduttore lopzione per lacquisto della proprietagrave Del Bene alladempimento delle Condizioni Stabilite. QUESTI Contratti Sono talvolta noti provengono assumere contratto di acquisto laquocontratti noleggioacquistoraquo. IAS 17 - CLASSIFICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI LEASING 7. La Classificazione delle operazioni di locazione adottata nel Presente Principio si basa Sulla Attribuzione al locatore o al locatario dei Rischi e dei Benefici derivanti Dalla proprietagrave di un bene locato. I Rischi comprendono le possibilitagrave di Perdite derivanti da capacitagrave inutilizzata o da obsolescenza Tecnologica e di Variazioni nel rendimento dovute a Cambiamenti Nelle Condizioni Economiche. I Benefici possono Essere rappresentati da un redditizio utilizzo SETTORE atteso Durante la vita economica del bene e da Utili connessi alla rivalutazione o al realizzo del Valore residuo. L 39486 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea 31.12.2004 IAS 17 8. Un locazione egrave classificato venire Finanziario se trasferisce, substantially, Tutti i Rischi e i Benefici connessi alla proprietagrave. Un locazione egrave classificato venire operativo se non trasferisce, substantially, Tutti i Rischi e i Benefici derivanti Dalla proprietagrave. 9. Poicheacute loperazione Tra un locatore e un locatario si basa su un Contratto di locazione Tra le parti, egrave opportuno utilizzare definizioni Uniformi. Lapplicazione di QUESTE definizioni alle Differenti Situazioni del locatore e locatario possono venire Avere conseguenza Che il medesimo Contratto di locazione SIA classificato in modo differente dal locatore e dal locatario. Per Esempio, this si potrebbe VERIFICARE SE il locatore gode di Una garanzia sul Valore residuo prestata da Una parte non collegata al locatario. 10. La Classificazione di un Leasing Finanziario venire od operativo Dipende Dalla Sostanza delloperazione Piuttosto Che Dalla forma del Contratto (). Esempi di Situazioni Che individualmente, o congiuntamente potrebbero di norma Portare una classificare il leasing delle Nazioni Unite venire Finanziario Sono: (a) il Leasing trasferisce la proprietagrave del bene al locatario al Termine del Contratto di leasing (b) il locatario ha lopzione di Acquisto Del Bene un un prezzo Che ci si Attende SIA sufficientemente inferiore al fair value (valore equo) dei dati alla alla Quale si puograve esercitare lopzione cosiccheacute allinizio del leasing, egrave ragionevolmente Certo, il Che, ESSA saragrave esercitata (c) la Durata del locazione COPRE la maggior parte della Vita economica del Bene Anche se la proprietagrave non egrave trasferita (d) allinizio del Leasing Il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il Leasing equivale Almeno al fair value (valore equo) del bene locato e (e) i beni locati Sono di natura cosigrave Particolare Che da solo il locatario puograve utilizzarli senza Importanti modifiche. 11. Indicatori di Situazioni Che individualmente o congiuntamente potrebbero Anche condurre una classificare un Leasing Finanziario venire, Sono: (a) ove il locatario puograve Risolvere il leasing, le Perdite del locatore relative alla risoluzione Sono sostenute dal locatario (b) Gli Utili o Perdite derivanti Dalle Variazioni del fair value (valore equo) del valore residuo ricadono sul locatario (per Esempio sotto forma di restituzione di canoni equivalenti alla maggior parte dei ricavi di vendita al Termine del leasing) e (c) il locatario ha la possibilitagrave di continuare il di leasing per un Ulteriore Periodo di un canone inferiore substantially un Quello di Mercato. 12. Gli Esempi e Gli indicatori Nei paragrafi 10 e 11 Non Sono sempre conclusivi. Se risulta chiaro da Altre caratteristiche Che il Leasing non trasferisce substantially Tutti i Rischi e Benefici derivanti Dalla proprietagrave, il noleggio egrave classificato venire il leasing operativo. This potrebbe verificarsi per example Se La proprietagrave del bene venisse trasferita alla multa del noleggio per un pagamento variabile pari al Suo fair value (Valore equo) un tempo Quel, o se ci fossero canoni potenziali Tali per cui il locatario non ha substantially Tutti i Rischi ei Benefici. () Si veda Anche il SIC-27 La Valutazione della Sostanza delle operazioni Nella forma legale del leasing. 31.12.2004 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea L 39487 IAS 17 13. La Classificazione del locazione VIENE Fatta allinizio del Leasing Stesso. Se in Qualsiasi Momento il locatario e il locatore decidono di modificare le clausole del leasing, escludendo il rinnovo del leasing, in modo racconto Che, se la Modifica Fosse avvenuta allinizio del leasing, avrebbe Determinato Una SUA differente Classificazione in base di Ai criteri dei paragrafi da 7- 12, Il contratto MODIFICATO egrave considerato Come un nuovo Contratto per la SUA Durata. Tuttavia, modifiche Nelle STIME (per Esempio, modifiche Nella Stima della vita economica o del Valore residuo del bene locato) o modifiche Nelle Situazioni (per Esempio, inadempienza del locatario) non Danno origine, Ai contabili Fini, un Una Nuova Classificazione del leasing. 14. Le operazioni di locazione di Terreni e Fabbricati devono Essere classificate venire operativo o Finanziarie allo Stesso modo delle operazioni di locazione di Altri beni. Tuttavia, Una Caratteristica dei Terreni egrave Che Essi Hanno, di norma, Una vita economica Indefinita e, se non ci si Attende Che la proprietagrave SIA trasferita al locatario Entro la Scadenza del leasing, il locatario di norma non acquisisce, substantially, Tutti i Rischi ei Benefici inerenti alla proprietagrave, nel qual Caso il noleggio di Terreni saragrave classificato venire il leasing operativo. Un pagamento effettuato alla Stipula o allacquisto di DIRITTI di uso di Immobili laquoleaseholdraquo Che egrave contabilizzato Come un noleggio operativo rappresenta un pagamento di canoni anticipati Che egrave ammortizzato nel corso del leasing in sincronia con i Benefici Forniti. 15. Gli Elementi di Terreni e Fabbricati di un Contratto di locazione di Terreni e Fabbricati Sono considerati separatamente ai Fini della Classificazione del leasing. Se ci si Attende Che la proprietagrave per ENTRAMBI Gli Elementi Passi Al locatario Entro La Fine del leasing, ENTRAMBI Gli Elementi Sono classificati venire Leasing Finanziario, indipendentemente dal Fatto Che QUESTI analizzati Siano venire un Unico Leasing ovvero venire a causa di leasing, un Menone Che SIA Evidente Altre caratteristiche da che il noleggio substantially non trasferisca Tutti i Rischi ei Benefici derivanti Dalla proprietagrave di Uno o ENTRAMBI Gli Elementi. QUANDO il terreno ha Una vita economica Indefinita, lelemento terreno egrave normalmente classificato arrivato, il leasing operativo, una Menone Che la proprietagrave SIA Prevista Che Passi Al locatario Entro La Fine del Leasing Secondo quanto previsto dal Paragrafo 14. Lelemento fabbricato egrave classificato Come un Leasing Finanziario o operativo Ai sensi di Quanto previsto: ai paragrafi 7-13. 16. OGNI qualvolta risulti Necessario classificare e contabilizzare un noleggio di Terreni e Fabbricati, i pagamenti minimi dovuti per il leasing (incluso Qualsiasi pagamento anticipato in ununica Soluzione) Sono suddivisi Tra Gli Elementi terreno e fabbricato in Proporzione: ai Informazioni relative al fair value (Valori equi) dei Diritti di Possesso in leasing degli Immobili locati degli elementiterreno e fabbricato del locazione allinizio del Contratto di leasing. Se non egrave possibile suddividere attendibilmente i pagamenti dei canoni di tra QUESTI dovuta Elementi, lintero locazione egrave classificato Come un Leasing Finanziario, un Meno Che Non Sia Evidente Che ENTRAMBI Gli Elementi Sono di leasing operativi, nel Quale Caso lintero locazione egrave classificato venire il leasing operativo. 17. Per il leasing delle Nazioni Unite di Terreni e Fabbricati in cui il Valore Che inizialmente sarebbe rilevato per lelemento terreno, Secondo quanto previsto dal Paragrafo 20, egrave irrilevante, il terreno e il fabbricato possono Essere Trattati venire singola ununitagrave ai di Fini della Classificazione del lesaing e Essere classificati venire Finanziario od operativo Secondo quanto previsto Dai paragrafi 7-13. In Caso racconto, la vita economica del fabbricato egrave considerata venire la Durata economica dellintero bene locato. 18. La Valutazione Separata degli Elementi terreno e fabbricato non egrave richiesta QUANDO il diritto del locatario SIA nia Terreni SIA nia Fabbricati egrave classificato venire Investimento immobiliare Secondo quanto previsto Dallo IAS 40 ed egrave adottato il criterio del fair value (Valore equo). I Calcoli dettagliati for this VALUTAZIONE Sono Richiesti soltanto se la Classificazione di Uno o ENTRAMBI Gli Elementi egrave incerta. 19. Secondo quanto previsto Dallo IAS 40, un locatario puograve classificare un diritto immobiliare Posseduto con un di leasing operativo Come un Investimento immobiliare. Nel racconto Caso, Il Diritto immobiliare egrave contabilizzato Come se fosse un Leasing Finanziario e, InOLTRE, il modello di fair value (Valore equo) egrave utilizzato per lattivitagrave iscritta. Il locatario DEVE continuare a contabilizzare il Leasing Come un Leasing Finanziario, Anche se un evento successivo cambia la natura del diritto immobiliare del locatario in modo da non classificarlo piugrave Come un Investimento immobiliare. This si verificheragrave sé, per Esempio, il locatario: (a) impiega un propri limmobile Fini, il Quale rientra quindi Nella categoria degli Immobili ad uso del Proprietario ed egrave iscritto al sostituto del Costo pari al Relativo fair value (Valore equo) alla dati del Cambiamento Duso ovvero (b) concedere un sub-locazione che trasferisce substantially Tutti i Rischi e Benefici derivanti Dalla proprietagrave del diritto di Terzi non correlati. Tale sub-locazione egrave dal contabilizzato locatario Come un Leasing Finanziario una Terzi, sebbene Possa Essere contabilizzato Come un noleggio operativo dal terzo. L 39488 IT Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea 31.12.2004 IAS 17 IAS 17 - LE OPERAZIONI DI LEASING NEL BILANCIO DEI LOCATARI leasing finanziari R ilevazioneiniziale 20. Allinizio della decorrenza del leasing, i locatari devono rilevare le operazioni di Leasing Finanziario venire attivitagrave e passivitagrave nia Loro STATI Patrimoniali una valori pari al fair value (valore equo) del bene locato o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing, ciascuno Determinato allinizio del leasing. Nel determinare il Valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il Leasing Il Tasso di attualizzazione da utilizzare egrave Il Tasso di interesse implícito del leasing, se egrave possibile determinarlo se non egrave possibile, DEVE Essere utilizzato Il Tasso di interesse del Finanziamento marginale del locatario. EVENTUALI Costi Diretti Iniziali del locatario Sono Aggiunti allimporto rilevato venire attivitagrave. 21. Le operazioni e Gli Altri Fatti devono Essere contabilizzati ed Esposti tenendo Conto della Loro natura sostanziale e Finanziaria e non Semplicemente della Loro forma Giuridica. Sebbene la forma Giuridica di un Contratto di locazione stabilisce Che il locatario Possa non acquisire la proprietagrave del bene locato, nel Caso di locazione Finanziario la realtagrave sostanziale e Finanziaria egrave racconto Che il locatario acquisisca i Benefici Economici derivanti dalluso del bene locato per la maggior parte della SUA vita economica in cambio dellimpegno un Pagare un corrispettivo Che allinizio del locazione approssima il fair value (valore equo) del bene ei Informazioni relative Costi finanziari. 22. Se tali operazioni di leasing non vengono riflesse nello stato patrimoniale del locatario, le risorse economiche e il livello degli obblighi di unentitagrave sono sottostimati, distorcendo cosigrave gli indici finanziari. Quindi egrave corretto che un leasing finanziario sia rilevato nello stato patrimoniale del locatario sia come attivitagrave sia come obbligazione a sostenere futuri pagamenti per il leasing. Allinizio della decorrenza del leasing, lattivitagrave e la passivitagrave per i pagamenti futuri per il leasing sono rilevati nello stato patrimoniale con gli stessi importi ad eccezione dei costi diretti iniziali del locatario che sono aggiunti allimporto rilevato come attivitagrave. 23. Non egrave corretto esporre nel bilancio le passivitagrave per i beni presi in locazione come deduzione dalle attivitagrave. Se viene fatta una distinzione tra passivitagrave correnti e non correnti nellesposizione nello stato patrimoniale, la stessa distinzione deve essere fatta per le passivitagrave delle operazioni di leasing. 24. In relazione a specifiche operazioni di leasing sono spesso sostenuti costi diretti iniziali, come i costi di negoziazione e di perfezionamento delloperazione di leasing. I costi identificati come direttamente attribuibili alle attivitagrave svolte dal locatario per un leasing finanziario sono aggiunti al valore rilevato come attivitagrave. V a l u t a z i o n e s u c c e s s i v a 25. I pagamenti minimi dovuti per il leasing devono essere suddivisi tra costi finanziari e riduzione del debito residuo. I costi finanziari devono essere ripartiti tra gli esercizi nel corso del leasing in modo da ottenere un tasso dinteresse costante sulla passivitagrave residua. I canoni potenziali di locazione devono essere rilevati come costi negli esercizi nei quali sono sostenuti. 26. Nella pratica, per ripartire il costo finanziario sulla durata del leasing, un locatario puograve utilizzare alcune forme di approssimazione, per semplificare il calcolo. 27. Un leasing finanziario comporta una quota di ammortamento delle attivitagrave ammortizzabili e oneri finanziari per ciascun esercizio. Il criterio di ammortamento usato per i beni ammortizzabili in locazione deve essere coerente con quello adottato per i beni ammortizzabili di proprietagrave, e lammortamento da rilevare deve essere calcolato secondo quanto previsto dallo IAS 16 Immobili, impianti e macchinari e dallo IAS 38 Attivitagrave immateriali. Se non esiste una ragionevole certezza che il locatario acquisiragrave la proprietagrave del bene al termine del leasing, il bene deve essere completamente ammortizzato nella piugrave breve fra la durata del leasing e la sua vita utile. 28. Il valore ammortizzabile di un bene in locazione egrave imputato a ciascun esercizio del periodo nel quale ci si attende di utilizzarlo, con un criterio sistematico, uniforme con il criterio di ammortamento che il locatario impiega per i beni di proprietagrave. Se esiste una ragionevole certezza che il locatario acquisiragrave la proprietagrave al termine del leasing, il periodo atteso di utilizzo coincide con la vita utile del bene altrimenti il bene egrave ammortizzato nel tempo piugrave breve fra la durata del leasing e la sua vita utile. 31.12.2004 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea L 39489 IAS 17 29. La somma della quota di ammortamento di un bene e del costo finanziario per lesercizio egrave raramente equivalente ai canoni di leasing dovuti con riferimento allesercizio perciograve non egrave corretta la mera rilevazione al conto economico come costo dei canoni di leasing. Egrave improbabile, quindi, che il bene e la passivitagrave relativa abbiano lo stesso valore dopo linizio del leasing. 30. Per determinare se un bene acquisito in leasing ha subito una perdita per riduzione di valore, lentitagrave applica lo IAS 36 Riduzione di valore delle attivitagrave. 31. I locatari, oltre a quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 32 Strumenti finanziari:Esposizione nel bilancio e informazioni integrative, forniscono le seguenti informazioni per il leasing finanziario: (a) per ciascuna categoria di beni, il valore contabile netto alla data di riferimento del bilancio. (b) una riconciliazione tra il totale dei pagamenti minimi futuri dovuti per il leasing alla data di riferimento del bilancio e il loro valore attuale. Lentitagrave deve indicare anche il totale dei pagamenti minimi futuri dovuti per il leasing alla data di riferimento del bilancio, e il loro valore attuale, per ciascuno dei seguenti periodi: (i) entro un anno (ii) tra uno e cinque anni (iii) oltre cinque anni. (c) i canoni potenziali di locazione rilevati come spesa nellesercizio. (d) il totale dei pagamenti minimi futuri derivanti da un subleasing che ci si attende di ricevere per subleasing non annullabili alla data di riferimento del bilancio. (e) una descrizione generale dei contratti significativi di leasing del locatario inclusi, ma non solo, i seguenti: (i) il criterio con il quale sono determinati i canoni potenziali da pagare (ii) lesistenza e le clausole di opzione di rinnovo o di acquisto e le clausole di indicizzazione e (iii) le restrizioni imposte da contratti di leasing, quali quelle riguardanti dividendi, nuovo indebitamento e ulteriori operazioni di leasing. 32. Inoltre, le disposizioni sulle informazioni integrative previste dagli IAS 16, IAS 36, IAS 38, IAS 40 e IAS 41, si applicano ai locatari per i beni acquisiti tramite leasing finanziari. Leasing operativi 33. I pagamenti per un leasing operativo devono essere rilevati come costo a quote costanti lungo la durata del leasing a meno che vi sia un altro criterio sistematico piugrave rappresentativo delle modalitagrave temporali di godimento dei benefici da parte dellutilizzatore (). 34. Per le operazioni di leasing operativo, i pagamenti per tali operazioni (esclusi i costi per servizi quali lassicurazione e la manutenzione) devono essere rilevati come costo con un criterio a quote costanti a meno che vi sia un altro criterio sistematico piugrave rappresentativo delle modalitagrave temporali di godimento dei benefici da parte dellutilizzatore, anche se i pagamenti non sono eseguiti sulla base di quel criterio. () Si veda anche lInterpretazione SIC-15, Leasing operativo - Incentivi. L 39490 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea 31.12.2004 IAS 17 35. Il locatario, oltre quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 32, deve fornire le seguenti informazioni integrative per le operazioni di leasing operativo: (a) il totale dei futuri pagamenti minimi dovuti per le operazioni di leasing operativo non annullabili per ciascuno dei seguenti periodi: (i) entro un anno (ii) tra uno e cinque anni (iii) oltre cinque anni. (b) il totale dei futuri pagamenti minimi derivanti da un subleasing che ci si attende di ricevere per subleasing non annullabili alla data di riferimento del bilancio. (c) i pagamenti per leasing e subleasing rilevati come costo nellesercizio, con valori distinti per i pagamenti minimi dovuti per il leasing, i canoni potenziali di locazione e i pagamenti da subleasing. (d) una descrizione generale dei contratti di leasing significativi del locatario inclusi, ma non solo, i seguenti: (i) il criterio con il quale sono determinati i canoni potenziali di leasing (ii) lesistenza e le clausole di opzione di rinnovo o di acquisto e le clausole di indicizzazione e (iii) le restrizioni imposte da contratti di leasing, quali quelle riguardanti dividendi, nuovo indebitamento e ulteriori operazioni di leasing. IAS 17 - LE OPERAZIONI DI LEASING NEL BILANCIO DEI LOCATORI Leasing finanziari R i l e v a z i o n e i n i z i a l e 36. I locatori devono rilevare nel loro stato patrimoniale i beni concessi in leasing finanziairo ed esporli come credito a un valore uguale allinvestimento netto nel leasing. 37. In un leasing finanziario tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietagrave vengono, sostanzialmente, trasferiti dal locatore e, di conseguenza, i canoni derivanti dal leasing devono essere trattati dal locatore come rimborso del capitale e come provento finanziario al fine di rimborsare e remunerare il locatore per il suo investimento e per i servizi prestati. 38. Costi diretti iniziali sono spesso sostenuti dai locatori e includono somme quali le commsissioni, le spese legali e i costi interni che sono ad incremento e direttamente attribuibili alla negoziazione e al perfezionamento di un leasing. Questi escludono le spese generali di gestione quali le spese di vendita e marketing. Per i leasing finanziari diversi da quelli in cui il locatore egrave produttore o commerciante, i costi diretti iniziali sono inclusi nella valutazione iniziale dei crediti impliciti del leasing finanziario e riducono il valore dei proventi rilevati nel corso del leasing. Il tasso di interesse implicito del leasing egrave definito in modo tale che i costi diretti iniziali siano inclusi automaticamente nei crediti impliciti del leasing finanziario non egrave necessario aggiungerli separatamente. I costi sostenuti dai locatori produttori o commercianti attibuibili alla negoziazione e al perfezionamento di un leasing sono esclusi dalla definizione di costi diretti iniziali. Di conseguenza essi sono esclusi dallinvestimento netto nel leasing e sono rilevati come una spesa quando lutile commerciale derivante dalla vendita egrave rilevato, cosa che per un contratto di leasing finanziario normalmente si verifica allinizio della decorrenza del leasing. 31.12.2004 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea L 39491 IAS17 V a l u t a z i o n i s u c c e s s i v e 39. Con riferimento al leasing finanziario, la rilevazione dei proventi finanziari deve essere basata su modalitagrave che riflettano un tasso di rendimento periodico costante sullinvestimento netto del locatore. 40. Un locatore deve tendere a ripartire i proventi finanziari sulla durata del leasing con un criterio sistematico e razionale. Questa ripartizione dei proventi si deve basare su modalitagrave che riflettano un rendimento periodico costante sullinvestimento netto del locatore. I canoni di leasing relativi al periodo, esclusi i costi per servizi, sono attribuiti allinvestimento lordo del leasing per ridurre sia limporto capitale sia lutile finanziario differito. 41. Le stime dei valori residui non garantiti utilizzate nel calcolo dellinvestimento lordo del locatore in un leasing devono essere periodicamente riviste. Se cegrave stata una riduzione nella stima del valore residuo non garantito, la ripartizione dei proventi nel corso del leasing egrave rivista e qualsiasi riduzione relativa a importi giagrave imputati egrave immediatamente rilevata. 42. I locatori produttori o commercianti devono rilevare lutile o la perdita commerciale nellesercizio, secondo quanto previsto dal criterio seguito dallentitagrave per le normali vendite. Se sono applicati tassi di interesse artificiosamente bassi, lutile commerciale deve essere limitato a quello che risulterebbe se fosse applicato un tasso di interesse di mercato. I costi sostenuti dai locatori, che siano produttori o commercianti finalizzati alla negoziazione e al perfezionamento di un leasing, devono essere rilevati come un costo quando lutile derivante dalla vendita egrave rilevato. 43. Produttori e commercianti spesso offrono ai clienti la scelta tra lacquisto e la locazione di un bene. Il leasing finanziario di un bene da parte di un locatore che sia produttore o commerciante genera due tipi di proventi: (a) lutile o la perdita equivalente allutile o alla perdita derivante da una vendita del bene locato nel caso in cui essa non sia finanziata con un leasing, ai normali prezzi di vendita, e tenendo conto di eventuali sconti quantitagrave o commerciali e (b) i proventi finanziari sulla durata del leasing. 44. Il ricavo della vendita rilevato allinizio della decorrenza di un leasing da un locatore che sia produttore o commerciante egrave rappresentato dal fair value (valore equo) del bene o, se inferiore, dal valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing che competono al locatore, calcolato a un tasso dinteresse di mercato. Il costo del venduto rilevato allinizio della decorrenza del leasing egrave il costo o, se differente, il valore contabile, del bene locato meno il valore attuale del valore residuo non garantito. La differenza tra i ricavi della vendita e il costo del venduto egrave lutile della vendita, che egrave rilevato con il criterio adottato dallentitagrave per le normali vendite. 45. I locatori produttori o commercianti applicano, a volte, tassi dinteresse artificiosamente bassi allo scopo di attirare i clienti. Al momento della vendita lutilizzo di tali tassi puograve generare la rilevazione di una parte eccessiva rispetto ai proventi totali derivanti dalloperazione. Se sono applicati tassi di interesse artificiosamente bassi, lutile della vendita egrave limitato a quello che si sarebbe ottenuto se si fosse applicato un tasso di interesse di mercato. 46. I costi sostenuti dai locatori che siano produttori o commercianti finalizzati alla negoziazione e al perfezionamento di un contratto di leasing sono rilevati come costo allinizio della decorrenza del leasing percheacute sono principalmente correlati alla realizzazione dellutile della vendita da parte del produttore o del commerciante. 47. I locatori, oltre a quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 32, devono fornire le seguenti informazioni per le operazioni di leasing finanziario: (a) una riconciliazione tra linvestimento lordo nel leasing alla data di riferimento del bilancio e il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing alla data di riferimento del bilancio. Inoltre, lentitagrave deve indicare linvestimento lordo totale nel leasing e il valore attuale dei crediti per pagamenti minimi dovuti per il leasing alla data di riferimento del bilancio per ciascuno dei seguenti periodi: (i) entro un anno (ii) tra uno e cinque anni (iii) oltre cinque anni. L 39492 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea 31.12.2004 IAS17 (b) gli utili finanziari differiti. (c) i valori residui non garantiti spettanti al locatore. (d) il fondo svalutazione crediti riferibile ai pagamenti minimi di leasing. (e) i canoni potenziali di locazione rilevati come proventi nellesercizio. (f) una descrizione generale dei contratti significativi di leasing del locatore. 48. Come indicatore di crescita egrave spesso utile menzionare anche linvestimento lordo meno i proventi differiti su nuove operazioni iscritte dellesercizio, al netto dei valori per le operazioni di leasing annullate. Leasing operativi 49. I locatori devono esporre i beni oggetto di operazioni di leasing operativo nei loro stati patrimoniali secondo la natura del bene. 50. I proventi del leasing derivanti da leasing operativi devono essere rilevati a quote costanti per la durata del leasing, a meno che un altro criterio sistematico sia piugrave rappresentativo delle modalitagrave temporali con le quali si riduce il beneficio derivante dalluso del bene locato (). 51. I costi, compreso lammortamento, sostenuti per realizzare i proventi del leasing devono essere rilevati a conto economico. I proventi del leasing (esclusi i corrispettivi per servizi forniti quali lassicurazione e la manutenzione) devono essere rilevati a quote costanti per la durata del leasing anche se i corrispettivi hanno un diverso andamento, a meno che un diverso criterio sistematico sia piugrave rappresentativo delle modalitagrave temporali con le quali si riduce il beneficio derivante dalluso del bene locato. 52. I costi diretti iniziali sostenuti dai locatori nella negoziazione e perfezionamento di un leasing operativo devono essere aggiunti al valore contabile del bene locato e rilevati come costo lungo la durata del leasing con lo stesso criterio di rilevazione dei proventi della locazione. 53. Lammortamento di beni ammortizabili locati deve essere effettuato con un criterio uniforme con il criterio di ammortamento normalmente utilizzato dal locatore per beni similari, e la quota di ammortamento deve essere determinata con il criterio previsto dallo IAS 16 e dallo IAS 38. 54. Per determinare se unattivitagrave locata ha subito una perdita per riduzione di valore, lentitagrave deve applicare lo IAS 36. 55. Un locatore produttore o commerciante non rileva gli utili sulla vendita alla stipula di un leasing operativo percheacute questo non egrave equivalente a una vendita. 56. I locatori, oltre a quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 32, devono fornire le seguenti informazioni per le operazioni di leasing operativo: (a) i pagamenti minimi derivanti da un leasing operativo non annullabile, complessivamente e per ciascuno dei seguenti periodi: (i) entro un anno (ii) tra uno e cinque anni (iii) oltre cinque anni. (b) i canoni potenziali di locazione rilevati come proventi nellesercizio. (c) una descrizione generale dei contratti significativi di leasing del locatore. () Si veda anche lInterpretazione SIC-15 Leasing operativo - Incentivi. 31.12.2004 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea L 39493 IAS17 57. Inoltre, ai beni concessi dai locatori tramite leasing operativo si applicano gli IAS 16, IAS 36, IAS 38, IAS 40 e IAS 41. OPERAZIONE DI VENDITA E RETROLOCAZIONE 58. Unoperazione di vendita e retrolocazione comporta la vendita di un bene e la retrolocazione dello stesso bene. I canoni delle operazioni di leasing e il prezzo di vendita sono, di solito, interdipendenti essendo negoziati congiuntamente. Il trattamento contabile di unoperazione di vendita e retrolocazione dipende dalla relativa tipologia di leasing. 59. Se unoperazione di vendita e retrolocazione corrisponde a un leasing finanziario, eventuali eccedenze del corrispettivo di vendita rispetto al valore contabile non devono essere rilevate immediatamente come proventi dal venditorelocatario. La loro rilevazione, invece, deve essere differita e imputata lungo la durata del leasing. 60. Se la retrolocazione corrisponde a un leasing finanziario, loperazione rappresenta un mezzo con il quale il locatore procura mezzi finanziari al locatario, avendo il bene come garanzia. Per tale motivo non egrave corretto considerare come provento leccedenza del corrispettivo di vendita, rispetto al valore contabile. Tale eccedenza deve essere differita e rilevata sulla durata del leasing. 61. Se unoperazione di vendita e retrolocazione corrisponde a un leasing operativo, ed egrave evidente che loperazione egrave effettuata al fair value (valore equo), ogni utile o perdita deve essere rilevato immediatamente. Se il prezzo di vendita egrave inferiore al fair value (valore equo), ogni utile o perdita deve essere rilevato immediatamente eccetto il caso in cui, la perdita egrave compensata da futuri canoni delle operazioni di leasing non a livelli di mercato, in tal caso essa deve essere differita e imputata in proporzione ai canoni delle operazioni di leasing durante il periodo atteso di utilizzo del bene. Se il prezzo di vendita egrave maggiore del fair value (valore equo), leccedenza rispetto al fair value (valore equo) deve essere differita e rilevata con riferimento al medesimo periodo. 62. Se la retrolocazione corrisponde a un leasing operativo, e i canoni delle operazioni di leasing e il prezzo di vendita sono a fair value(valore equo), si egrave in presenza di una normale operazione di vendita e qualsiasi utile o perdita egrave rilevato immediatamente. 63. Per le operazioni di leasing operativo, se il fair value (valore equo) al momento della vendita e retrolocazione egrave minore del valore contabile per il bene, la perdita pari alla differenza tra il valore contabile e il fair value (valore equo) deve essere rilevata immediatamente. 64. Per le operazioni di leasing finanziario, non sono necessarie rettifiche di questo tipo a meno che ci sia stata una perdita di valore, nel qual caso il valore contabile egrave ridotto al valore recuperabile secondo quanto previsto dallo IAS 36. 65. Le disposizioni sulle informazioni integrative previste per locatari e locatori si applicano allo stesso modo anche alle operazioni di vendita e retrolocazione. La descrizione richiesta dei contratti significativi di leasing comporta lindicazione delle clausole particolari o inusuali del contratto o delle condizioni delle operazioni di vendita e retrolocazione. 66. Le operazioni di vendita e di retrolocazione possono comportare il criterio della separata informativa contenuto nello IAS 1 Presentazione del bilancio. DISPOSIZIONI TRANSITORIE 67. Subordinatamente al paragrafo 68, lapplicazione retroattiva del presente Principio egrave incoraggiata ma non richiesta. Se il presente Principio non egrave applicato retroattivamente, si ritiene che il saldo delle operazioni di leasing finanziario preesistenti sia stato correttamente determinato dal locatore e successivamente esso deve essere contabilizzato in conformitagrave alle disposizioni del precedente Principio. 68. Lentitagrave che abbia precedentemente applicato lo IAS 17 (rivisto nella sostanza nel 1997) deve applicare le modifiche apportate al presente Principio retroattivamente per tutti i contratti di leasing, o se lo IAS 17 (rivisto nella sostanza nel 1997) non era stato applicato retroattivamente, per tutti i leasing sottoscritti a partire dalla prima applicazione del precedente Principio. L 39494 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea 31.12.2004 IAS17 DATA DI ENTRATA IN VIGORE 69. Lentitagrave deve applicare il presente Principio a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1o gennaio 2005 o da data successiva. Egrave incoraggiata una applicazione anticipata. Se lentitagrave applica il presente Principio per un esercizio che ha inizio prima del 1o gennaio 2005, tale fatto deve essere indicato. SOSTITUZIONE DELLO IAS 17 (RIVISTO NELLA SOSTANZA NEL 1997) 70. Il presente Principio sostituisce lo IAS 17 Leasing (rivisto nella sostanza nel 1997). 31.12.2004 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea L 39495 IAS 17 APPENDICE Modifiche ad altre disposizioni in materia Le modifiche riportate nella seguente Appendice devono essere applicate a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1o gennaio 2005 o da data successiva. Qualora unentitagrave applichi il presente Principio a partire da un esercizio precedente, queste modifiche devono essere applicate a partire da quellesercizio precedente. A1. Modifica non applicabile alla parte normativa del Principio A2. Modifica non applicabile alla parte normativa del Principio. L 39496 IT Gazzetta ufficiale dellUnione europea 31.12.2004 IAS 17
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